
I nostri smartphone sono diventati uno strumento molto utile anche durante il servizio del carabiniere. Tanti strumenti utili della tecnologia a portata di smartphone sul palmo di mano. Ma spesso succede che l'uso dei social network non lo si sospende durante il servizio esterno o un servizio di vigilanza e si rischia di...
L'utilizzo delle funzionalità dei nostri smartphone ci consente in tempo reale di mandare un messaggio scritto, un messaggio audio, una foto, un video, un documento, tanto di quello che puo' servire ad amplificare le funzionalità della comunicazione durante il nostro servizio istituzionale. Durante una pattuglia, un servizio di vigilanza, un servizio di appiattamento, inseguimento, indagini... Oggi la tecnologia cresce al servizio della sicurezza e dei nostri servizi di ordine e sicurezza pubblica. A volte osservare una pattuglia ferma e i due componenti a testa bassa sul proprio smartphone intenti a chattare o a messaggiare...non è proprio bello, non è certo funzionale. Ne puo' perdere il rendimento del servizio stesso, ma ancor piu' pericoloso è prestare il fianco alle criticità sulla sicurezza personale e su quella da rendere come servizio. Un messaggio whatsapp, sms è qualcosa di piu' diretto e veloce, e non è certo questo che puo' distrarti. Quello che invece è piu' complesso è l'uso di facebook, dei social network, dove ci si sofferma per piu' tempo nel leggere o nello scrivere tenendo ad occhio le risposte sulla chat e quello che ne consegue. A piace tantissimo quando uno scatto, una foto, un istante, un selfie, viene postato sul gruppo facebook "pianetacobar" dove i oltre 23mila carabinieri scambiano riflessioni, considerazioni, momenti, consigli e condivisioni di momenti e di pensieri. Ma dobbiamo porre una seria riflessione sull'attenzione da non compromettere durante il servizio, nè và della sicurezza nostra e del rendimento del servizio stesso. Un servizio di vigilanza fissa è ancor piu' complesso nel non perdere l'attenzione. Infatti basta un attimo per perdere il momento di un servizio intero dedicato alla sicurezza di quelal postazione. Quei servizi dove uno smartphone è anche a supporto dell'attenzione, ma bisogna sapersi non perdere nell'uso dei social a farsi prendere come se non fossimo impegnati in un delicato servizio di vigilanza e sicurezza. Tanti colleghi usano i social durante il servizio in ufficio, magari forse perchè sono meno impegnati, comunque non corretto verso chi invece è impegnato in servizi dove non si puo' concedere pausa tali da poter passare ore sul social non rendendosi conto che starebbe lavorando e dovrebbe impiegare quel tempo per fare ben altro. Bello l'uso del social, della condivisione, dello scambio di foto, di idee, di momenti, di sensazioni. In fondo ne sono il promotore in assoluto dei social e degli strumenti di consivisione tra i carabinieri d'Italia, ed è proprio per questo che sono proprio io a fare questa importante riflessione a non farci prendere durante il servizio dalla "social distraction" come l'ho voluta chiamare io. Facciamo insieme una riflessione per fare sempre un buon uso dei fantastici strumenti tecnologici a portata di mano sui nostri smartphone per rendere sempre al massimo il nostro servizio istituzionale di ordine e sicurezza pubblica di cui il cittadino ne ha fortemente bisogno.