Incontro odierno a Milano con la delegazione del Co.Ce.R. Carabinieri impegnata in un incontro informativo sulle attività in itinere e sui contributi da recepire per poter meglio affrontare sia i prossimi impegni, sia le iniziative di collegamento e coinvolgimento con i CoBaR e con i Co.I.R. Importante giornata di confronto .
La mattinata è stata intensa. Intensa di contenuti di pensieri, di interpretazioni, di proposte, di analisi. Sono stati toccati tutti gli argomenti sentiti dal personale, sinora emersi nelle attività poste in essere dall'Organismo di Rappresentanza di Base della Legione Carabinieri Lombardia. Dopo i saluti di apertura del Generale Scursatone, a nome anche del Signor Comandante Interregionale, i delegati sono subito entrati nel vivo della trattazione degli argomenti su cui confrontarsi. la delegazione del CoCeR ha aperto con gli aggiornamenti sulle recenti attività del Consiglio Centrale. Dagli esiti positivi della Commissione Paritetica, al tema della previdenza, per giungere in un acceso dibattito sulle problematiche alle Stazioni Carabinieri. Sono state condivise le iniziative programmate dal CoCeR proprio sul tema molto sentito delle Stazioni Carabinieri, con un passaggio sulle attività dei gruppi di lavoro dello stesso CoBaR Lombardia. Si è entrati nel vivo delle problematiche toccando punti come note caratteristiche, sanzioni disciplinari con tutte le dinamiche connesse alla materia. Punto fermo è stato quello posto sul tema delle cause di servizio dove il CoBaR Lombardia richiama un attività informativa redatta poi con delibera, posta in essere sul tema del Modello C con la diretta connessione alla sua redazione per un riconoscimento di causa di servizio piu' celere attestante la diretta connessione al servizio stesso. La tematica ha avuto sfogo con un confronto sulle esperienze dei delegati CoCeR e con un riscontro su attività intraprese nel merito da CoBaR del Comando Interregionale Podgora. La tematica sarà approfondita per poter concretizzare adeguate iniziative utili al chiarimento su un argomento molto sentito dal personale, come la redazione dei rapporti informativi, da cui discerne l'effettivo elemento valutativo, in sede di comitato di verifica, per il riconoscimento della causa di servizio. Posto l'accento sulla necessità di valutare l'impiego del personale riformato parzialmente, consentendo un maggiore quadro sui ruoli da poter ricoprire anche con incarichi di comando per il ruolo ispettori per determinati ruoli. Posto l'accento sulla necessità di perseguire la realizzazione del decreto che sancisca definitivamente il reale ruolo negoziale per la rappresentanza militare; ruolo che di fatto è posto in essere, ma che a livello normativo necessita di un intervento che dia identità al ruolo negoziale del CoCeR Carabinieri. L'ampio raggio dei temi affrontati ha portato anche ad un confronto sul tema della rappresentanza militare su cui è necessario intavolare un percorso che dia risposte adeguate al ruolo del delegato a fronte di una valutazione di un alternativa di un ruolo sindacale. Il dibattito costruttivo ha posto le basi per affrontare questo tema con una valutazione che sia a 360 gradi su questo delicato tema, e che si ponga come obiettivo finale la tutela del delegato nell'esercizio del ruolodedito alla tutela del personale. I delegati del CoBaR Lombardia intervenuti, unitamente ai delegati CoIR presenti all'incontro, hanno chiuso i lavori fissando con la delegazione del CoCeR una prerogativa su questo tipo di incontri che, con adeguata frequenza, potranno alimentare adeguate iniezioni positive sulle attività rappresentative del CoCeR Carabinieri coinvolgendo direttamente la Base in un modo innovativo, ma sopratutto, pratico ed immediato. L'esigenza delle risposte concrete da voler dare al personale, unica prerogativa a fattor comune, si impone come dictat tra i delegati CoBaR Lombardia e CoIR Pastrengo in un auspicio verso i delegati del Consiglio Centrale, affinche questa attività prosegua sempre in questa direzione con sempre maggiore professionalità e adeguata competenza.