Il Consiglio dei Ministri in data odierna ha prorogato il mandato al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale di C.A. Leonardo Gallitelli. Il termine fissato per giugno del c.a. è prorogato a tutto il 31 dicembre 2014. Gallitelli prosegue nell'incarico in un difficile momento per il paese, difficile per i carabinieri dell'Arma.
Il Consiglio dei Ministri in data odierna ha prorogato il mandato al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri sino al 31 dicembre 2014. La proroga è un chiaro messaggio di fiducia nel far proseguire l'incarico al Generale Gallitelli. Un mandato che ha segnato passi importanti nel prosieguo della crescita dell'Arma e dei sui Carabinieri. Tanti sono stati gli sforzi nell'interesse del personale per poter dare sempre maggiore contributo alla funzionalità dell'istituzione al servizio del paese. Dopo una brillante partenza si è dovuto fare i conti con una sempre minore disponibilità di personale, dei tagli sul turn over e di una disponibilità economica che ha messo a dura prova l'organizzazione dell'Arma nel garantire quanto ha fatto nella storia al servizio del paese, al fianco dei cittadini di questo paese. Momenti di difficoltà che hanno chiesto lo sforzo e la partecipazione di tutti i 107.000 carabinieri. Un percorso di "tenuta" che non è terminato affatto e che certemente è importante affidare il prosieguo a chi ha guidato l'Arma sino ad oggi. "Ripartiamo Comandante !".... "Quando mai ci siamo fermati !" ...cosi' risponde a chi parla di ripartenza. E' il suo stile, è il suo modo di essere, è il suo modo di dire...andiamo avanti con fiducia, siamo riferimento per il paese e non abbiamo tempo per pensare. Un paese che sembra davvero perdere colpi su un po' troppe cose, ma che ha bisogno di poggiarsi su quei valori, su quella sicurezza che..certo l'Arma e i suoi Carabinieri danno tutti i giorni. Proseguire significa... continuare a dare risposte ai carabinieri. Continuare a razionalizzare con oculatezza e responsabilita', continuare a difendere il valore della nostra istituzione e delle sue unità di riferimento per il paese. Continuare a seguire la strada della difesa dell'identita' della Stazione Carabinieri cercando di ampliare gli organici, trovando risorse per implementare quei reparti che aprono la porta al cittadino e lo tutelano giorno e notte. Continuare a lavorare per dare ai Carabinieri sempre piu' efficienti strumenti e mezzi per operare con professionalità. Continuare ad adoperarsi per salvaguardare i vincitori di concorso carabinieri e marescialli a cui il Governo ha impedito di partire peri corsi di formazione nelle nostre scuole. Continuare a fare del rapporto con l'organismo di rappresentanza una strategia di collaborazione fattiva che abbia come obiettivo fondamentale quello di dare pronte risposte alle esigenze dei carabinieri. Comandante, sia il bicentenario un passaggio storico per un percorso ancor piu' lungo. Comandante, continuiamo con rinnovata fiducia a fare quello che abbiamo fatto sinora insieme. Avanti e non passi indietro. Coraggio, ma mai indecisi. Fermezza, ma sempre sentimento, amore, passione, per quello che tutti noi carabinieri facciamo con responsabilità per il nostro paese. I nostri doveri li affrontiamo in silenzio, ma sia Lei la voce dei Carabinieri d'Italia a difesa dei diritti degli uomini e donne in divisa che, oggi, sono una delle poche certezze di questo nostro paese. Buon lavoro Comandante, Buon lavoro Comandante dei Carabinieri d'Italia.
