I CARABINIERI DOPO ANNI DI LAVORO AL SERVIZIO DEL PAESE VANNO IN QUIESCENZA ? VEDIAMO QUALE E' E QUALE SARA' LA PENSIONE DEL CARABINIERE. FINO AD OGGI E' ANCORA COSI'.

Per meglio renderci conto di quanto spetta come pensione ad un carabiniere che dopo 35 anni effettivi di servizio nell'Arma dei Carabinieri, al servizio del paese, avendo portato la propria vita a meritarsi la goduta pensione. Ma guardando a chi dovrà andarci fra una decina d'anni inizia davvero a preoccupare dal lordo ridurre al netto e dividere per dodici mensilita'.

Un Carabiniere con un compenso annuo medio di 35.000 euro e che si è arruolato il 1.1.1978 alla data di cessazione, avendo il sistema di calcolo retributivo maturato sino al 31.12.2011,  dal 1 luglio 2014, con la massima anzianità contributiva  dei 40 anni, di cui 5 di abbuono, quindi 35+5, a cui si aggiungono 18 mesi di finestra mobile, di cui 3 mesi sono di aspettativa di vita, avrà un tasso di sostituzione di oltre il 100%. In pratica godrà di una pensione lorda annua di circa 38.550 euro. Il Carabiniere con compenso annuo medio di 35.000 euro arruolato il 1.1.1985 alla data di cessazione, avendo il sistema misto,  dal 1 giugno 2023, con la massima anzianità contributiva  dei 40 anni, di cui 5 di abbuono, quindi 35+5, a cui si aggiungono 29 mesi di finestra mobile, di cui 14 mesi di aspettativa di vita, avrà un tasso di sostituzione del  79% circa. In pratica godrà di una pensione lorda annua di circa 27.650  euro.  Il carabiniere  con compenso annuo medio di 35.000 euro arruolato  il 1.1.1996 alla data di cessazione, avendo il solo sistema contributivo,  dal 1  giugno  2035, con la massima anzianità contributiva  dei 40 anni, di cui 5 di abbuono, quindi 35+5, a cui  si aggiungono 53 mesi di finestra mobile, di cui 38 mesi di aspettativa di vita, avrà un tasso di sostituzione del 62 % . In pratica "godrà" di una pensione lorda annua di circa 21.700 euro. Al netto non supererà i 1000 euro. Ecco cosa si aspettano i giovani carabinieri per un futuro verso una meritata pensione. C'è tanto da lavorare per la tutela dei Carabinieri dell'Arma. Non è questo quello che devono meritarsi gli uomini in divisa al servizio del paese, dell'ordine e della sicurezza pubblica nel nome e per conto dello Stato, con la dedizione, la fedeltà e il sacrificio della propria vita.