
Prosegue il percorso democratico e sempre aderente alla realtà ed alle esigenze del comparto da parte del Ministro della Difesa Mauro. Superati i vani tentativi d'inasprimento dei toni di SMD le varie sezioni sono immedesimate nelle attività per fornire contributi tecnici e modifiche ai decreti.
Il Ministro della Difesa Mauro dopo dieci giorni incontra nuovamente il Co.Ce.R. Interforze per il punto sulle modifiche avanzate dalla rappresentanza centrale sulla revisione dello strumento militare. Il Ministro Mauro stà mettendo in campo una grande professionalità nella veste di Ministro della Difesa. Stà mettendo il comparto e specie la rappresentanza militare nelle migliori condizioni per potersi esprimere al meglio nel fornire i dovuti contributi su un argomento molto delicato quallo della revisione dello strumento militare. Revisione che nello specifico riguarderà la gestione di un esubero di personale di oltre 30.000 unità che dovrà essere spalmato in un decennio e piu'. SMD conferma di essere poco ricettivo e non abbastanza collaborativo al dovuto dialogo e necessario confronto con la rappresentanza militare interforze. Un difficile momento che non si puo' gestire con un inasprimento dei toni che non giova agli interessi del personale del comparto. Il senso di responsabilità e l'esperienza dei delegati che stanno mettendo in campo stà dedicando le attenzioni verso un Ministro davvero competente e rappresentativo nell'organo di governo di competenza. Non è semplice dover proseguire questa attività di studio senza animosità nel dover avanzare valide proposte finalizzate a razionalizzare le risorse del comparto, anche suddivise per singola amministrazione. La difficoltà maggiore è quella di dover accettare che negli anni si sono succedute scelte di Governo che hanno attinto risorse dal bilancio della difesa, indebolendo le economie del comparto a cui si vanno ad aggiungere gestioni non consone al momento storico. Per errori e gestioni errate oggi a pagare il prezzo piu' alto è ancora una volta il personale del comparto. Quello che mette la vita ed il sacrificio a disposizione del paese e del ruolo al servizio del paese. Ma ora il Co.Ce.R. Interforze svolge un ruolo fondamentale per evitare che altre decisioni inadeguate vadano ad impoverire gli operatori del comparto difesa e sicurezza incidendo sulle risorse umane e non intervenendo su spese infruttuose o impiego di risorse economiche in settori che non sono piu' necessari ad una difesa adeguata ai tempi ed alle necessità di difesa interna ed esterna del paese. Oggi alla presenza del Ministro della Difesa e del sottosegretario Alfano, un'altra tappa importante per la tutela del personale del comparto, per la tutela del comparto stesso. Domani 1 agosto la palla passa al Ministero della Funzione Pubblica dove inizieranno i lavori governativi con le parti sociali. Per domani le delegazioni Co.Ce.R. e le sigle sindacali l'apertura dei lavori alla funzione pubblica. Un agosto che si prevede intenso e caldo per il comparto difesa e sicurezza.