IL MINISTRO DELLA DIFESA E IL CO.CE.R. INTERFORZE DOMANI 29 AGOSTO A CONFRONTO SULLA PROROGA DEL BLOCCO STIPENDIALE. QUALI LE INTENZIONI DEL MINISTRO A TUTELA DEL PERSONALE ?

Domani alle ore 15 il Ministro della Difesa prof. Mario Mauro incontrerà, come promesso, il co.Ce.R. Interforze prima dell'incontro ufficiale programmato per il 4 settembre alla Funzione Pubblica unitamente alle rappresentanze sindacali a comparti riuniti. Domani sapremo quali sono le posizioni del Governo per stralciare o meno il comparto dal blocco stipendiale. Domani sarà un giorno importante per conoscere quyali posizioni assumere a tutela del personale.

Domani pomeriggio, 29 agosto, alle ore 15, presso palazzo esercito alla sala diaz, Il Co.Ce.R. Interforze incontrerà il Ministro della Difesa prof. Mario Mauro sulla proroga del blocco stipendiale al 31 dicembre 2014 e su tematiche in vista dell'incontro del 4 settembre presso la Funzione Pubblica con il Ministro D'Alia. A livello Co.Ce.R. Interforze si discute in merito alla realizzazione di un documento condiviso a livello di comparto sulle richieste da consegnare al Ministro per relazionarsi nelle sedi governative a tutela del personale che rappresenta come esponente di Governo.   
 
Dal mio profilo facebook ROMEO VINCENZO, ho pubblicato un messaggio sul profilo facebook del Ministro della Difesa MARIO MAURO....
 
 
"Signor Ministro della Difesa, sono l'Appuntato Scelto nei Carabinieri Romeo Vincenzo, Appuntato per le scelte di Governo. Ci siamo visti ad inizio agosto al Comando Generale dell'Arma in un breve saluto in forma privata dopo il briefing tenuto dal Signor Comandante Generale dell'Arma. Durante quell'incontro mi sono alzato e, come gesto di piena fiducia verso il suo operato e per la speranza a nome dei carabinieri che rappresento in seno al Consiglio Centrale di Rappresentanza, le ho consegnato il mio statino paga da Appuntato, perchè vengo pagato da Appuntato e non Appuntato Scelto. Su quello statino non mi viene corrisposto l'assegno funzionale che raggiunge ogni carabiniere dopo 17 anni di servizio. In tutto a me lo Stato Italiano non mi paga 200 euro al mese. Non solo ma lo stesso stato è moroso di questa cifra mensile dal 2011, anno in cui è iniziato questo blocco salariale. Vede anche io uso il social network per fini lavorativi come rappresentante nazionale per informare i carabinieri e coinvolgerli in discussioni d'interesse potendo interagire direttamente con loro. Questo profilo facebook ha raggiunto il limite di 5000 contatti, ne ho un secondo con altri 2500 utenti e un gruppo con oltre 11.000 utenti con il nome del sito web con cui informo i carabinieri, PIANETACOBAR.EU.  Sono tutti carabinieri, Signor Ministro, sono tutti carabinieri che amano seguire le tematiche di loro interesse e interagire fornendo il loro contributo di pensiero.  Ora, Signor Ministro, noi stiamo per discutere se il comparto riesca ad essere escluso da questo blocco salariale per la sua specificità riconosciuta con legge dello Stato e riconosciuta dal servizio specifico di ordine e sicurezza pubblica che si dà al paese ed ai cittadini italiani. Io mi auguro che l'incontro di domani pomeriggio che avremo con Lei come Co.Ce.R. Interforze sia la conferma delle speranze che tutti abbiamo nel vedere sbloccate le nostre indennità funzionali e le nostre promozioni, noi carabinieri, appuntati, appuntati scelti e il resto dell'Arma. Noi carabinieri che siamo in mezzo alla strada vogliamo essere pagati per quello che è stabilito dalla  legge. Non stiamo chiedendo di avere riconosciuta la nostra identità che riteniamo non essere adeguatamente corrisposta per il rischio della nostra vita giorno dopo giorno, ma chiediamo di essere pagati per quello che ci spetta. Noi già diamo la vita per salvare il paese, non vogliamo dare anche la serenità delle nostre famiglie facendo mancare loro 200 euro al mese per salvare l'economia del paese. No, l'economia la deve salvare chi in questi anni ha sperperato i soldi dello stato, soldi che paghiamo anche noi con tassazioni stipendiali altissime. Per 1200 euro al mese, paghiamo 800 euro di tasse allo stato. Io, Signor ministro, ho grande fiducia in Lei. Forse perchè è una delle poche facce pulite che ho visto in questi anni.  Signor Ministro della Difesa, da rappresentante di carabinieri, da carabiniere, Le dico che sono stanco. Gli dico, Signor Ministro della Difesa, a nome di chi, con la divisa nera a bande e strisce rosse, non riceve lo stipendio che gli spetta, di ogni ordine e grado. Non potro' piu' lasciare spazio al temperamento, alla moderazione, alla razionalità. Io voglio i miei soldi, perchè lavoro, perchè rischio la vita tutti i giorni, perchè sono un carabiniere al servizio del paese. Signor Ministro, che domani sia un incontro proficuo e che possa consentirmi di poter trasmettere ai carabinieri che rappresento risposte alle loro aspettative economiche, che possa dirgli che avranno i soldi che non gli vengono corrisposti. A domani, Signor Ministro. 
 
Vincenzo Romeo, Appuntato Scelto nei Carabinieri
Appuntato per le scelte di Governo
200 euro mensili non corrisposti sullo stipendio
900 euro di pensione maturata fra 25 anni ancora di servizio sperando che nulla succeda perchè solo la metà andrebbe a mia moglie ed ai miei due figli.
 
...e non sono il solo carabiniere in questa condizione..   ".