AI CARABINIERI DI GORIZIA E TRIESTE LA VISITA DI UNA DELEGAZIONE CO.CE.R. , COIR VITTORIO VENETO E CO.BA.R. FRIULI VENEZIA GIULIA. TRA DISAGI E POCA ARMONIA IL CO.CE.R. FISSA UN PUNTO SULLA CASERMA DI MUGGIA. COMUNICATO STAMPA.

I giorni 24 e 25 settembre la delegazione del Co.Ce.R. Carabinieri, unitamente al Co.I.R Vittorio Veneto e ai delegati del Co.Ba.R. Friuli Venezia Giulia ha incontrato il personale di alcuni reparti dei Comandi Provinciali Carabinieri di Gorizia e di Trieste. Dinamiche particolari, rapporti difficili, situazioni non usuali, difficoltà inaspettate in una realtà come il Friuli.

Molte sorprese nel territorio friulano tra gorizia e trieste. Sarà la particolare realtà al confine territoriale nazionale, ma dove non ti aspetti trovi invece una difficile realtà in merito a rapporti interpersonali nella scala gerarchica a Gorizia, cosi' come a Trieste.  E' certo che le problematiche sono gia' avviate ad una risoluzione in tempi brevi ma la delegazione intervenuta ha preso atto di una situazione davvero molto particolare. A tutto questo viene all'evidenza un ulteriore situazione alloggiativa di una compagnia Carabinieri dove le condizioni di lavoro del personale sono davvero messe a dura prova, e solo il grande spirito di adattamento di quei carabinieri ha portato sino ai giorni nostri una virtuale normalità. Negli anni, in un ventennio, tante proposte e valutazioni per sitemare la realtà lavorativa dei carabinieri di Muggia, ma oggi resta di fatto una condizione lavorativa, alloggiativa e logistica al limite. Il CoBaR friuli e il CoIR Vittorio Veneto si erano già espressi con formale delibera, la delegazione Co.Ce.R., per piena condivisione e sostegno ai colleghi, si esprime con un duro e chiaro comunicato stampa.  "Richiesta chiusura immediata della Compagnia di Muggia (TS).  Una delegazione Co.Ce.R. Carabinieri presente in Friuli, unitamente ad una delegazione del  Co.I.R. “Vittorio Veneto” e del Co.Ba.R. “Friuli Venezia Giulia”, ha visitato la  sede del Comando Compagnia di Muggia (TS) ed ha constatato che mancano i requisiti minimi necessari di cui alle vigenti normative.  I delegati esprimono la propria preoccupazione ed amarezza per come si pretende e si obbliga il personale a lavorare in simili condizioni deficitarie strutturalmente.  Ancor più grave se pensiamo che tra i compiti principali dell’Arma dei Carabinieri vi è quello di far rispettare le leggi. MAI ESEMPIO FU PIU’ ORFANO DI PADRE.I delegati dei vari livelli intervenuti hanno preso atto di tale situazione e per tali motivi chiedono  la chiusura immediata della sede del Comando Compagnia Carabinieri di Muggia (TS), al fine di tutelare il personale rappresentato, ripiegandolo presso il Comando Provinciale di Trieste, in quanto allo stato attuale non ci sono le condizioni per lavorare in sicurezza.  Si fà appello alle amministrazioni locali affinchè prendano atto dello stato dei luoghi e si attivino in maniera concreta per risolvere la delicata problematica con interventi mirati a partire dalla sicurezza sul lavoro e sulle strutture. La Rappresentanza militare resterà attenta e vigile, fino a quando la problematica non sarà risolta. Delegazione Co.Ce.R dell’Arma dei Carabinieri".  TRIESTE, 25 SETTEMBRE 2013.