Il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Leonardo Gallitelli, oggi pomeriggio sarà al Comando Provinciale Carabinieri di Varese per una visita istituzionale e per abbracciare i carabinieri che hanno conseguito l'importante risultato operativo nell'arresto del latitante Cutri'.
" QUESTO ORGANISMO ESPRIME PIENO APPREZZAMENTO A TUTTI I CARABINIERI CHE HANNO COLLABORATO ALL'ARRESTO DEL LATITANTE DOMENICO CUTRI E DEI SUOI FIANCHEGGIATORI, ASSICURANDO NUOVAMENTE ALLA GIUSTIZIA UN MALVIVENTE VIOLENTO E SPIETATO. SINERGIA TRA I REPARTI, TECNICA, PROFESSIONALITA' E DEDIZIONE AL LAVORO DA PARTE DEI MILITARI DELL'ARMA, HANNO PERMESSO CHE CUTRI' E LA SUA BANDA CESSASSERO OGNI ULTERIORE ATTIVITA' CRIMINALE. PICCOLE E GRANDI OPERAZIONI GIORNALMENTE SVOLTE DAI CARABINIERI A FAVORE DELLA COMUNITA' ITALIANA E INTERNAZIONALE, PONGONO L'ARMA DEI CARABINIERI COME CAPOSALDO INSOSTITUIBILE SIA NELLA LOTTA ALLA CRIMINALITA' SIA AL FIANCO DEI CITTADINI IN OGNI ANGOLO ANCHE PIU' REMOTO DEL PAESE." ROMA, 11 FEBBRAIO 2014, CO.CE.R. CARABINIERI. "
Il Consiglio Centrale di Rappresentanza si è espresso con un comunicato stampa martedi 11 febbraio durante l'assemblea e ripreso dalle agenzie di stampa. Oggi alle ore 15.30 a Varese, i Carabinieri del Comando Provinciale riceveranno la visita del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri. Il Generale di Corpo d'Armata Leonardo Gallitelli potrà portare l'abbraccio di tutti i carabinieri d'Italia ai colleghi che hanno operato con successo in questa importante operazione. Tante sono le attività dei carabinieri sul territorio nazionale ed internazionale, ma in alcuni momenti storici, specie in questo, viene ad amplificarsi in modo naturale l'efficacia e la presenza dell'Arma sul territorio a garanzia della sicurezza del paese. Tante sono state le espressioni di stima e di approvazione da parte delle istituzioni. I carabinieri, anche in questi momenti, si auspicano che queste istituzioni abbiano a pensare su come oggi si continua ad operare senza far mancare impegno e responsabilità, pur non ricevendo quanto dovuto per competenze stipendiali e per diritti acquisiti da anzianità di servizio.
