RENZI...ATTENTO ALLE SPALLE. TU PENSI BENE, MA CHI TI FA' I CONTI... SONO SEMPRE GLI STESSI. CAVALCANDO UN ONDA ANOMALA SI PARLA DI RISPARMIO TAGLIANDO ALLE FORZE DI POLIZIA...SVEGLIA

Renzi parla, incanta e lascia pensare. Mentre dietro Cottarelli avanza. E non è il solo. Tagliare sulla sicurezza è l'ulteriore passo indietro per gli italiani. Oltre a diventare poveri diventiamo anche deboli. Si rischia il disastro sociale per l'identità di questa nostra Italia. Renzi.... attento alle spalle.

Caro Renzi, caro Presidente del Consiglio eletto da pochi eletti. La tua grande voglia di fare, la tua determinazione fà sperare. Ho pensato che qualcosa di buono...sotto..sotto..potesse venire fuori. Comprendo che è una guerra persa. Si tratta di combattere con caste di potere e dinamiche di potere economico a cui non spaventa certo lo tsunami Renzi. Ma sarebbe ancor piu' inutile attaccare te e il tuo nuovo innesto alla guida "commissariata" del nostro paese. Ci sono Commissari di Governo che sono piu' importanti del Presidente del Consiglio e di qualche altra carica decisiva per le sorti di questo paese. Il Commissario Straordinario per la revisione della spesa prof. Carlo Cottarelli. Economo Internazionale, da oltre 20 anni al Fondo Monetario Internazionale e tanto altro... tanto tanto..economia, economia applicata. Dal 12 novembre 2013, con il Governo Letta (quello di prima) è stato stilato il programma di lavoro. Il programma è stato discusso dal Comitato interministeriale per la revisione della Spesa Pubblica il 19 novembre 2013. Il programma di lavoro si riferisce ai tre anni previsti dall'articolo 49-bis del decreto-legge n.69 del 2013 (Decreto del  Fare con un maggior dettaglio nella descrizione delle attività del primo anno. Un programma che verrà presentato almeno ogni sei mesi al Comitato Interministeriale per la Revisione della Spesa. Il Commissario di Governo già lavorava con il prof. Monti ( quell'altro, quello di prima ancora).  Il lavoro del Commissario ha due obiettivi principali. Primo, condurre la Revisione di Spesa delle amministrazioni pubbliche e società controllate (come definite all'articolo 49-bis del Decreto del "Fare") per il periodo 2014-16. Secondo, istituzionalizzare il processo di Revisione di Spesa in modo che diventi parte integrante del processo di preparazione del bilancio dello Stato e delle altre amministrazioni pubbliche.  Il fine di queste attività è la modernizzazione delle procedure e modalità di spesa delle amministrazioni pubbliche in modo da fornire servizi pubblici di alta qualità al più basso costo possibile per il contribuente.  In poche parole, il teatro è di proprietà di pochi, quelli che hanno il potere e che organizzano il festival. La canzone l'ha scritta Cottarelli, ma la canta un nuovo emergente, Renzi. Noi, spettatori, che dobbiamo anche pagare il "canone", e non possiamo partecipare al.....festival. Si perchè se non paghiamo il canone, il festival che siamo costretti a vedere, non si puo' fare.  Ma la "canzone" non la poteva cantare direttamente Cottarelli ?    Ora, attenzione, il problema rischiao di essere noi, forze di polizia, forze armate.  nel programma Cottarelli si parla di coordinamento tra forze di polizia, tra ministeri e tra competenze ai fini di intervenire sulL' "RS". Risparmio di Spesa.  In poche parole sono le sigle della Spending Review al contrario. da SR a RS.  E noi ...a guardare e sapere quale sarà il nostro prossimo sacrificio.  Non puo' un professore di econbomia sapere cosa sia adeguato modificare per la sicurezza e per la difesa del paese. No, non è possibile...ah, dimenticavo....si, tutto è possibile.   Caro Renzi, attento alle spalle. Caro Renzi, attento alle forze di polizia e forze armate.  C'è un quadro mondiale che preoccupa in materia di difesa.  Ci sono paesi che investono i loro poteri economici con armamenti atomici. Noi non siamo gli States ma siamo l'Italia e io sono italiano, noi tutti siamo italiani. C'è da rivedere il sistema delle Forze Armate, delle Forze di Poliza ? Certo, parliamone, ma non certo dal "commercialista". C'è una richiesta di tutela di ordine e sicurezza pubblica interna nel paese che ha di gran lunga superato l'operatività delle forze di polizia.  Noi a lavorare in condizioni inadeguate, ma solo con lo spirito di adattamento, di responsabilità, senso del dovere, e tanta...tanta passione, forse troppa. Ma, sappi, caro Renzi, che la passione ...la troppa passione...a furia di ricevere pugni e calci sulla propria identità, porta ad una difesa ...difesa della dignità senza mezzi termini. Si, si chiama disperazione. Noi abbiamo subito tagli sugli stipendi. Lo Stato è Moroso, dovremmo denunciarlo. Lo Stato, virtualmente, è già denunciato a piede libero. Non paga i suoi dipendenti, quelli specializzati ai sensi di legge.  Le forze di polizia devono essere riviste sotto la parola "coordinamento" ?. Si, sicuramente la parola coordinamento puo' avere un significato importante. Bisogna aggiornare le forze di polizia nella sfera del coordinamento, delle competenze, del reale rendimento all'esigenza del servizio di sicurezza ai cittadini.  Ma attenzione ad usare la parola "unificazione". L'unificazione non è risparmio. Si parte per andare a tagliare pensioni d'oro, stipendi d'argento, indennità di bronzo...poi si rischia di dare altre mazzate a chi stà in mezzo alla strada a rischiare la vita, al servizio del cittadino e dell'ordine e della della sicurezza delle nostre comunità. Si, perchè i poliziotti, i carabinieri, i finanzieri... non hanno una casta di potere che li puo' tutelare.  Caro Renzi...attento alle spalle!  La "canzone", se ci riusciamo, scriviamocela noi, insieme.