I CONSERVATORI IN AGITAZIONE. ARRIVANO I PIRATI DELLE RIFORME. STRANAMENTE ....TANTI COMUNICATI STAMPA E TANTI PROCLAMI DA PARTE DEI VARI CAPI E COMANDANTI. STIAMO ATTENTI A NON FARE I PAPPAGALLI....

Ora, solo ora, tanti problemi vengono a galla ? Dal 2010 che militari e forze di polizia sono alla sbarra costretti a subire tagli sugli stipendi e sulle indennità, per non parlare dei cambiamenti della razionalizzazione che il personale ha subito in questi anni. ma perchè solo ora i Comandanti vengono fuori con comunicati stampa ?

I PIRATI....ARRIVANO I PIRATI DELLE RIFORME.  Si è sempre parlato di riforme, di disponibilità a riformare, e ora che si tocca con mano il reale concretizzarsi di modifiche a cio' che non funziona....scatta l'allarme. Si, l'allarme. All'improvviso...miracolosamente..con il Governo Renzi insediato, si leggono comunicati stampa fatti dai Comandanti delle rispettive forze di polizia ad ordinamento militare e di dichiarazioni dei rispettivi vertici militari. Bisogna chiedersi come mai cio' non è accaduto sinora, considerando che già dal 2010 subiamo il blocco salariale e la razionalizzazione dei reparti delle forze di polizia.  Migliaia di carabinieri hanno cambiato reparto, profilo professionale e specializzazione.  I reparti speciali dell'Arma hanno pagato un prezzo molto alto tra il 2010 e il 2013 con la "razionalizzazione dei reparti".  Allora vi era un mesto borbottio degli Stati Maggiori che sfumava  in una riorganizzazione per meglio impiegare il personale. Una sorta di aggiornamento organizzativo. In pratica, iniziava un processo ben definito che oggi arriva nel vivo della sua espressione. Il personale ha pagato con un cambio di reparto, un trasferimento ed un cambio d'impiego. Tanti reparti dimezzati, chiusi e prossimi alla chiusura.  Ma nessun edificio è stato chiuso o restituito ai suoi ricchi proprietari. No, li' l'affitto d'oro è rimasto intatto. Tutto perchè rientra in un quadro intoccabile delle dinamiche del potere economico che lega soldi pubblici, politica e indotto economico d'interesse politico.  Dal governo Berlusconi, che con Brunetta e Tremonti, diede il via al blocco salariale, ai governi tecnici di PD e PDL con la complicità di altri partiti di destra, sinitra e di centro, per poi ora trovarci in un Governo tecnico che sembra voler portare a termine le "famose" riforme.  Questa parola "RIFORMA" sembra associarsi al pericolo di uno sbarco dei Pirati. Si, sembra che qualcuno voglia togliere gli averi ad i ricchi possidenti e minacciare il benessere dei pochi che oggi dominano il potere economico del paese.  Comunicati stampa e dichiarazini di sofferenza che possono solo far abboccare chi è li' a guardare e a svolgere un ruolo da comparsa nella propria quotidianità.  Ma davvero si pensa di poter avere a che fare con decine di migliaia di pappagalli che sanno solo ripetere le parole che gli vengono imboccate ?  Beh, è vero, si è abituati cosi', sono stati abituati cosi' .  Per chi segue molto da vicino cio' che succede nel quotidiano d'interesse dei carabinieri d'Italia, non puo' che provare un sentimento di rabbia. la rabbia di chi si trova a dover vedere complicità in questo gioco delle parti. Complicità e collaborazione che non và certo nella direzione dell'interesse dei carabinieri, no, assolutamente. Tutelare le dinamiche di potere. Iniziare a sollevare attenzione verso le decisioni del governo, quando fino all'altro ieri si nascondevano le riunioni tecniche su decisioni che riguardavano il futuro dei carabinieri, la loro economia, il loro stipendio. E' un momento delicato. Ora bisogna che tutti prestino molta attenzione a cio' che ci circonda. Non abboccare a comunicati stampa di opportunità e costruiti per l'occasione. Ricordiamoci  del  teorema del "pappagallo".  Ora c'è pericolo ? Forse ora è proprio il momento dove quello che abbiamo chiesto da anni, che i carabinieri d'Italia chiedono da anni ...possa trovare un iter che vada a dare dignità a chi svolge questo delicato ruolo nella società al servizio del paese.  Attenzione, davvero attenzione al...pappagallo.  Le riforme fanno paura ? Ma paura a chi? ...parliamone, piuttosto che fare proclami e dichiarazioni mai fatte sinora.  Per qualche istante mi è passata la scena di un film della storia di roma, quando Ponzio Pilato si lavo' le mani .....  Questo viene in mente quando ci si batte, solo in questo momento, per lavorare sulle informazioni della stampa che devono evidenziare determinate cose. Solo per sollevare il malcontento. Ora ? perchè ora ?  Riformiamo. Cambiamo. Adeguiamoci. Riduciamo gli stipendi degli alti dirigenti. Tagliamo pensioni e stipendi d'oro dirigenti. Chiudiamo edifici che costano troppo e che alimenatno con i soldi pubblici le casse di aristocratici di potere. Li' deve avvenire il taglio drastico. Non soffriranno loro...si, loro non soffriranno. saranno solo arrabbiati, e lo dovranno fare in silenzio, senza farsi scoprire dagli altri. Questi tagli.... questo è il pericolo ?  Ma si parla d'altro..si si sposta il centro d'interessi alimentando i ....pappagalli.  Stavolta ci sarà una moria di pappagalli.  Allora che arrivino i Pirati !   Metetremo in crisi gli allevamenti di "pappagalli" e non si riuscirà a fare econ alle strategie con la stampa, con le televisioni e con l'informazione di opportunità. per combattere tutto cio' dobbiamo evidenziare i contenuti, le proposte d'intervento amplificandone gli obiettivi da raggiungere.  Bisogna dare una mano ......una mano ai Pirati.   Non è politica, no, non lo è.  Qui non esiste piu' destra, sinistra e centro. Qui esiste solo chi riesce a dimostrare di combattere lo spreco e il furto legalizzato dei soldi pubblici. Diamo i soldi a chi li lavora davvero e non chi li amministra per conto degli interessi delle caste di potere. Ora siamo pronti a sostenere i Piarati per combattere per la difesa della nostra dignità.   Siamo disperati e non volgiamo fare i "pappagalli" al servizio del potere di chi ancora crede di usare i "suoi" come elemento di forza per obiettivi personali e di dinamiche di caste di potere. Saremo tutti...Pirati.