Sindaco, amministratori, partiti politici e la popolazione, tutti in piazza. Incontro e discussione pubblica sulla chiusura della Compagnia Carabinieri di Sarzana. La gente non ci stà. La fiaccolata di ieri sera è il primo passo che la popolazione di sarzana ha voluto fare verso la protesta civile contro la decisione della chiusura.
Iniziano le manifestazioni a difesa delle caserme dei carabinieri. Questa volta a difendere le caserme non sono loro, i carabinieri, ma i cittadini. Contro il piano chiusure i cittadini e le autorità scendono in piazza. La prima fiaccolata per i carabinieri. Ieri sera presso la sede della Pubblica Assistenza di Sarzana, si è tenuto un'incontro con la popolazione, per la non chiusura della Caserma Caraninieri di Sarzana. Hanno partecipato i Sindaci dei Comuni di Sarzana, Ortonovo, Santo Stefano Magra, Vezzano Ligure , Ameglia, nonchè il Vice Sindacco di Castelnuovo Magra, i quali, singolarmente, hanno espresso parere contrario alla chiusura dell'Arma sul posto rimarcando piu volte l'importanza della capillarita' delle forze dell'ordine nonchè l'importanza della presenza su ogni singolo comune. Presenti inoltre varie forze politiche che hanno presenziato con le loro bandiere per esprimere palese posizione avanti ai propri concittadini. Vi erano le bandiere con i simboli di Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Lega Nord e Forza Italia, nonche assessori locali, commercianti e cittadini di sarzana e non solo. A termine dell'incontro, si è svolta una fiaccolata per le vie del centro, che terminava in Piazza Matteotti ove ha sede il Comune di Sarzana. Sul posto la pattuglia della Stazione Carabinieri di Sarzana unitamente ad un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sarzana, che venivano accolti con un lungo applauso da tutti i partecipanti alla pacifica manifestazione. Già la scorsa settimana il Sindaco di Sarzana ed esponenti del luogo si sono recati a Roma per affrontare la questione con organi di Governo. Fra le varie soluzioni al fine di porre fine al problema, è stato proposto di spostare la Compagnia di Sarzana, all' interno della base della Marina Militare Stazione Elicotteri di Luni con sede in San Lazzaro di Sarzana. A Sarzana l'Arma dei Carabinieri, di concerto con i pareri dei rispettivi Ministeri di competenza, ha previsto lo spostamento della sede della Compagnia Carabinieri. Tale spostamento preoccupa fortemente la popolazione delle comunità interessate alla presenza dei carabinieri per poter ricevere garanzie su prevenzione e repressione dei reati. Le rispettive comunità non ritengono essere adeguato l'intervento dello spostamento della sede della Compagnia Carabinieri di Sarzana ai fini delle garanzie dell'ordine e della sicurezza del territorio. Considerando che l'iter valutativo non è un provvedimento definitivo e saranno i pareri delle singole autorità di pubblica sicurezza locale e nazionale, nonchè i rispettivi Ministeri Interni e Difesa, si puo' considerare che sarà un lungo percorso quello delle chiusure delle caserme e delle stazioni carabinieri. Considerando che la liguria per il Ministro della Difesa Roberta Pinotti è proprio la sua terra, sembra essere proprio un brutto scherzo questo della chiusura della Compagnia Carabinieri a Sarzana. Forse per farle comprendere da molto vicino quali e quanti gli aspetti da tenere in considerazione nell'interesse delle comunità di questo paese.