
Ancora scontri, ancora incidenti. feriti, arrestati, piazza violenta, Roma assediata. Governanti a riposo e cittadini in piazza a scontrarsi con chi serve lo Stato. Tutti devono sapere che Carabinieri e Poliziotti non vengono pagati come da contratto di lavoro. Migliaia di euro tolti dallo stipendio. Il Teatro della Vergogna.
Roma si traveste al sabato. Roma diventa terra di conquista. Roma assediata dai manifestanti. ma perchè vengono a Roma a manifestare ? Perchè è la capitale ? No, perchè a Rome è la sede di chi Governa. A Roma sotto assedio c'erano i manifestanti pacifici e quali violenti contro i carabinieri, poliziotti, finanzieri. Una partita a due, ma gli obiettivi delle contestazioni erano a casa. Si, a casa, scortati, protetti e a riposo dalle fatiche della settimana. Hanno visto la televisione, hanno letto i comunicati stampa e le agenzie che arrivavano. Hanno ricevuto aggiornamenti direttamente dagli alti dirigenti delle forze di polizia. Ma... in strada, per la capitale, nel cuore della capitale...la guerriglia urbana. Tutto sotto la cura delle forze dell'ordine. Migliaia di carabinieri, poliziotti, finanzieri....migliaia. Mi sono sentito con diversi colleghi che a termine della gionata di guerra mi hanno semplicemente fatto una riflessione su tutte..." E' una vergogna che noi dobbiamo stare in piazza a litigare con scalmanati e spregiudicati manifestanti e sapere che il Governo ci ignora. Nel 2013 oltre 2000 euro non corrisposte sullo stipendio e io devo continuare a prendere sanpietrini per difendere le zone sensibili di Roma. No, non ci sto'. Sono stanco, sono arrabbiato, ho voglia di prendere a calci qualcuno, qualcosa...ho voglia di fare sentire la mia rabbia a chi non mi paga. Voi dovete scendere in piazza, voi dovete trovare il modo di far sentire la vostra voce, voi dovete far sentire il grido di rabbia di tutti noi. Un nostro collega è paralizzato per difendere lo Stato, le mura della sede degli organi di Governo. Tanti colleghi rientrano feriti. Mi dicono che non dobbiamo nemmeno fare clamori e non creare problemi. No, io non ci sto' piu'....se questa è la situazione, io sono stanco, e non sono il solo, siamo in tanti. Vogliamo farci sentire, e non vogliamo piu' subire una politica che ci ignora ". Parole che non possono essere spiegate, parlano da sole, dicono tutto quello che c'è da dire. Questa settimana subiremo ulteriori torture morali. Si, infatti ci saranno trasmissioni che cureranno la moviola sul manganello che si muove in una direzione, piuttosto che in un altra. Un agente che colpisce con forza un manifestante coperto da imbottiture e caschi protettivi. Immagini di cittadini feriti, insanguinati, a terra chiedendo di non inferire con volti che impietosiscono. Non vedremo immagini del lancio del sanpietrino che viene fatto come gara del tiro al bersaglio. Si, il bersaglio siamo noi, carabinieri, poliziotti, finanzieri schierati con scudi e caschi a difesa delle zone di sicurezza da non violare. Gli scudi e i caschi attutiscono i colpi e trasformano le botte dei sassi, degli oggetti lanciati, dei sanpietrini come frastuoni rimbombanti che arrivano al cervello, che ti fanno salire la rabbia. In quei momenti...pensi che stai facendo tutto questo per difendere chi non ti ha dato 3000 euro che ti spettavano e ti ha barattato, come un fà mafioso, dicendoti...prenditi 150 euro e statti zitto, accontentati. Io penso che "pazzo" è chi pensa di proseguire con il blocco dei salari non pagando le forze dell'ordine. La disperazione dei colleghi, dei delegati che devono fare notizia, affermano che lo sblocco ci sarà. Ma cosi' si fà ancora piu' male, cosi' si porta all'esasperazione. Parlare per attirare interesse per interessi di opportunità dicendo cose senza adeguato riscontro.... si fà il gioco dei politici, di questa falsa e ipocrita politica di opportunità, sempre lontana dalla realtà. Sempre attenta a tutelare le caste di potere, del potere dei potenti, di chi continua a guardare lo spettacolo della sofferenza dei cittadini italiani. Ci guarderemo i vari Santoro, le varie tramissioni di "protesta", si fà per dire, e proveremo ancora rabbia, si rabbia. Nessuna televisione ha la dignità di dare parola a chi è sulla strada a difendere lo Stato. Nessuno spiega che lo Stato non paga carabinieri, poliziotti, finanzieri... non gli paga le anzianità da contratto di lavoro. Nessuno ne parla, perchè non fà notizia. Bene, allora il minuto di vergona lo facciano anche i giornalisti... quelli dei finti proclami. Noi siamo soli...a pensare cosa fare per reagire. NOi dobbiamo reagire per la nostra dignità e lo dovranno fare i rappresentanti dei carabinieri, prima che lo facciano gli stessi carabinieri, disperati, indignati, schifati da questo sistema di politica di governo.