
Mentre si aspettano segnali positivi per la ripresa dei contratti di lavoro, nel mese decisivo alla preparazione della Manovra di Stabilità per l'anno 2015, ecco un colpo trasversale...la Riforma della Pubblica Amministrazione. Se l'attacco arriva da piu' parti ..sei costretto a spendere energie a difenderti e non puoi attaccare....
Cambiano i Governi, probabilmente cambiano le facce, gli attori, il suono delle parole....ma i "draghi" sono sempre li' a governare, sul palco o dalle loro scure scrivanie da dove esercitano il potere. Pero' è bello vedere una faccia pulita, il nostro simpatico Presidente del Consiglio Renzi. Una bella donna in carriera, il Ministro Badia. Questa volta ascoltiamo le stesse parole, prendiamo le stesse mazzate, se non peggio, ma almeno ci sono facce simpatiche, pulite. Volti a cui vuoi credere, a cui vuoi dare fiducia. O meglio, cosi' ti hanno detto di fare...dare fiducia. Dare fiducia si', perchè se non la dai tutti insieme affondiamo. Mi sembra di essere su una nave che deve affondare e ti dicono di sorridere cosi' non affondiamo. Ma in realtà non sai se e perchè dovremmo affondare. Ti dicono è un problema tecnico. Si, ma fammi capire....visto che sono io che sto' salvando la nave...salvando il paese. Voglio capire. Voglio vedere i conti. Voglio vedere dove stai risparmiando. Voglio vedere a chi stai levando i soldi oltre che a me. A chi stai levando i milioni di euro che lo arricchiscono con i soldi dello stato frutto di "scelte politiche" con soldi pubblici che vanno ad affitti da "aggiotaggio" , stipendi a dirigenze, commissari straordinari, dirigenti, incarichi creati nel tempo.....tutti soldi che non servono agli italiani, al loro benessere. Soldi che servono agli equilibri di potere e ai vari fronti del potere che gestisce i soldi e le scelte dle nostro paese. Non certo nell'interesse di noi italiani di questo paese, servitori dello Stato nell'interesse dei reali equilibri di ordine e sicurezza del nostro paese nel nome del senso di Stato. Mentre dobbiamo avere qualche garanzia sul termine del blocco salariale e il ripartire della corresponsione delle nostre indennità non pagate dal 2012, ecco che arriva un altro nuovo problema da cui difendersi...la Riforma della Pubblica Amministrazione. Ora dobbiamo spendere energie per preoccuparci su quali di questi provvedimenti potrebbero riguardarci e quali danni ulteriori potrebbero farci. Proprio ora ? Proprio a giugno ? Si...proprio in questo mese. Ritengo che il film è sempre lo stesso, lo sarà ancora per molto e saranno solo gli attori a cambiare, giusto per rivederlo e subirlo piu' volte con compiacenza e convinti di appoggiare il cambiamento, la ripartenza, la risalita. Io non voglio andare da nessuna parte e voglio i miei soldi, quelli che non mi stai pagando e che non mi vuoi dare. Il Governo deve arrivare al 2017 per ripartire con i conti in pareggio. 2 miliardi di euro in due anni...2015 e 2016. Loro cercano 2 miliardi di euro da tagliare alla spesa pubblica e noi speriamo che un miliardo di euro per il comparto difesa e sicurezza sia rimesso a regime per pagare le nostre indennità di anzianità e gli scatti di grado ? Beh è ancora piu' scorretto chi veste i panni di opportunità e nel ruolo che ricopre tenta nuovamente d'incantare i carabinieri. Certo non puo' essere un carabiniere, nè un rappresentante di essi. Almeno la sua coscienza gli imporrebbe di fare altro....ma questo è un altro problema. Sta' di fatto che si prevede un ulteriore blocco di due anni e un eventuale stanziamento di fondi a mo' di "una tantum" che, ovviamente non riguarderebbero nemmeno il 100% delle indennità e degli scatti di anzianità. Poi, magari, fra qualche mese, qualcuno, per opportunità, vi potrà cantare la solita canzonciana..." ma almeno abbiamo avuto i soldi, non tutti, ma liabbiamo avuti, visto che nel 2014 abbiamo preso zero ". E la parte previdenziale di quello che non prendiamo ? Già con il contributivo la pensione è drammatica per la mancanza dell'attivazione della previdenza complementare, e dobbiamo accontantarci ? No. I Carabinieri non ci staranno. Oggi l'informazione stà giocando un ruolo importante per far si' che il carabiniere non resti a pascolare attendendo che una voce di opportunità gli dica o gli scriva...sbloccheranno gli stipendi....solo per fare il suo ruolo di opportunità e non certo quello di rappresentare il disagio, il malcontento, la rabbia dei carabinieri d'Italia. I carabinieri ingannati da queste favolette che vedono la nascita già nel 2010, potrebbero reagire male, molto male...ai cantici delle sirene oramai "vecchie" e scontate. I carabineri stanno crescendo con l'informazione e la loro cultura personale perchè non volgiono piu' subire le scelte infelici sul loro conto nè farsi incatare dall'opportunista di turno che deve giustificare la sua giornata fuori porta vestendo i panni del loro riferimento o di chi deve dare loro voce per la difesa della loro dignità. In questo quadro s'inserisce la riforma della pubblica amministrazione appena varata al Consiglio dei Ministri. Ora mentre dobbiamo comprendere cosa ci riguarderà e cosa no, e come cambiano le cose in relazione ai nuovi provvedimenti....il mese di giugno passa sotto traccia. Nel frattempo la Commissionie Difesa chiamano i Co.Ce.R. e li convocano sui temi delle riforme, la rappresentanza militare e altri argomenti. Bene un bel lavoro di squadra di governo. ma non un lavoro mirato a dare risposte ai carabinieri. Cosa fare ? Rappresentare i Carabinieri da Carabiniere. C'è un problema e lo devo risolvere ora, dopo faremno altro. La centrale chiama ad un intervento....prima risolvo questo e poi, in coda, vado sugli altri interventi. ecco cosa deve fare un carabiniere che rappresenta i carabinieri scevro da interessi di opportunità. daremo un occhio ed un orecchio anche alla riforma della pubblica amministrazione, ne palreremo nel dettaglio. Intanto leggetevela in allegato.
( clicca su SCARICA L'ALLEGATO e leggi il testo della RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE )