Riunione in corso del Co.Ce.R. Carabinieri con il Sottocapo di Stato Maggiore sulla valutazione della linea da intraprendere per prendere una decisione entro fine settimana dove si dovranno comunicare le graduatorie per le partenze dei corsi allievi carabinieri e degli allievi marescialli per il numero che sarà consentito far partire.
LA LINEA SU CUI CI SI MUOVERA' E' QUELLA DI POTER GARANTIRE UN ARRUOLAMENTO DI TUTTI GLI ASPIRANTI COSA CHE RISULTA IMPOSSIBILE A CAUSA DEL TAGLIO RESO ESECUTIVO DALLA LEGGE DELLA SPENDING REVIEW. PER GARANTIRE A TUTTI QUESTA E' LA PROPOSTA SU CUI SI DISCUTE VALUTANDONE TUTTI GLI ASPETTI A 360 GRADI. DEI 490 ALLIEVI MARESCIALLI NE PARTIRANNO SUBITO 150. I RESTANTI 340 PARTIRANNO DAL PROSSIMO ANNO MANTENENDO BLOCCATA GRADUATORIA E CONCORSO MARESCIALLI. GLI ALLIEVI CARABINIERI , DEI 1738 NE PARTIRANNO SUBITO 227 E ANCHE QUI BLOCCO GRADUATORIA E CONCORSI SINO AL 2015 DA DOVE RIPRENDERANNO LA FORMAZIONE DEI BANDI PER L'ARRUOLAMENTO. OVVIO CHE I FP4 SONO GARANTITI I 490 DEL 2013 E I 320 DEL 2014, CHE ANCHE IN QUESTO CASO, PROBABILMENTE, DOVRANNO DIVIDERSI IN DUE ALIQUOTE PER LA PARTENZA. 80 MILIONI DI EURO SERVIREBBERO PER EVITARE TUTTO CIO' . QUESTA E' UNA RESPONSABILITA' CHE LA POLITICA DEVE ASSUMERSI E L'OCCASIONE UTILE POTREBBE ESSERE PROPRIO LA MANOVRA DI STABILITA' CHE SARA' VARATA NEI PROSSIMI GIORNI PER POI TERMINARE IL SUO ITER CON L'APPROVAZIONE NEL MESE DI NOVEMBRE, PRESUMIBILMENTE. IL GOVERNO HA SCELTO DI TAGLIARE SULLA SICUREZZA DEL PAESE, INCIDENSO SUI POSTI DI LAVORO ACQUISITI DA MIGLIAIA QUALCHE MIGLIAIA DI ASPIRANTI, DANDO UN CHIARO MESSAGGIO DI NON GARANTIRE I CANONI DI SICUREZZA ALLE COMUNITA' DEL PAESE PER I PROSSIMI ANNI. I CARABINIERI SONO FORTEMENTE PREOCCUPATI. IL COCER CARABINIERI IN CONSIDERAZIONE DI UNA TALE CONDIZIONE IN CUI SI DOVRANNO TROVARE I CARABINIERI D'ITALIA NEL TENTARE DI CONTINUARE A DARE IL LORO CONTRIBUTO A TUTELA DELLA SICUREZZA NEL PAESE. PREVISTA UNA REVISIONE DELLA STRUTTURA ARMA E DELLA ORGANIZZAZIONE, INEVITABILE, PER PROVARE A CONTINUARE A FARE QUELLO CHE FANNO A TUTT'OGGI I CARABINERI, UOMINI DI STATO AL SERVIZIO DELLA SICUREZZA DEI CITTADINI.