LA PROCESSIONE RENDE GLI ONORI AVANTI LA CASA DEL BOSS, I CARABINIERI DI OPPIDO MAMERTINA LASCIANO IL CORTEO RELIGIOSO. NEL SEGNO DELLA DIGNITA' DELLO STATO. E LA NOSTRA ....

Noi a rappresentare lo Stato con un gesto molto forte e significativo gesto, in terra di calabria. Noi a portare avanti l'ordine, la sicurezza e il riferimento dello Stato per i cittadini di calabria e di tutto il paese. Noi a difendere la dignità dello stato, mentre lottiamo per la difesa della nostra dignità con il Governo.

La processione religiosa, il paese in festa nella forte relazione tra chiesa, fede e celebrazione. Il rispetto del santo e la celebrazione del momento religioso. Tutti chinano il capo e fanno il religioso segno della croce al passaggio del santo in segno di rispetto e per la fede che si professa come cattolici.  In provincia di Reggio Calabria, ad Oppido Mamertina in processione c'è la Madonna delle Grazie. Il momento è formale e i carabinieri della locale Stazione Carabinieri sono comandati nella processione per ordine e sicurezza pubblica nel garantire il regolare svolgimento della manifestazione religiosa nel passaggio delle vie cittadine.  Avanti al corteo ci sono le autorità cittadine e a lato i carabinieri. La processione religiosa prevede che si facciano delle soste che servono solo per consentire ai portantini di potersi riposare ed avvicendare nel portare la statua della madonna.  Una sosta viene fatta sotto la casa del noto personaggio del paese a cui vengono dati evidenti segni di reverenza verso la sua abitazione. E' li' il Maresciallo, assistendo alla scena cosi' palese, guarda i suoi carabinieri e gli fà un cenno. Escono dalla processione e proseguono il servizio di ordine pubblico nel paese non partecipando al corteo religioso. La notizia è di li' a poco di dominio della stampa e delle televisioni e fà da protagonista tra le cronache del fine settimana. Perchè il Maresciallo ha deciso di prendere una decisione cosi' forte davanti a tutto il paese li' riunito nel corteo religioso in uno dei giorni importanti e sentiti per quella comunità calabrese ? In quel momento l'ordine e la sicurezza nel nome dello Stato Italiano è nella figura di quel carabiniere, di quel Maresciallo.  Il messaggio dello Stato Italiano che combatte il crimine, le mafie e i mali del nostro paese è nella scelta del Maresciallo a fronte del gesto messo in opera dal corteo religioso. La chiesa si è fatta sentire dalle parole del vescovo della diocesi che richiama alle disposizioni in merito alle processioni religiose e che saranno presi provvedimenti.  Il Ministro Alfano fà qualche dichiarazione esprimendo lo sdegno... a bassa voce. Il Maresciallo, i carabinieri hanno rappresentato lo Stato Italiano. Quello Stato dei cittadini che vogliono l'ordine e la sicurezza e che amano davvero questo paese. Il Maresciallo, i carabinieri hanno dato un segnale forte ...un segnale dello Stato... dello Stato che c'è.   Lo Stato, domani mattina deve guardarsi allo specchio, appena si alza, guardarsi e riflettere .... ma quegli uomini, quei carabinieri, che mi hanno rappresentato e che tengono sempre vivo quel senso di civiltà, di società, di sicurezza, specie in quelle realtà, come questa, dove far rispettare le leggi dello Stato è un lavoro difficile, un ruolo delicato, un alto senso del dovere nel segno del sacrificio di chi vive da cittadino di quella comunità con la divisa nel nome e per conto dello Stato, cosa gli riconosco ?  Gli riconosco l'essere impiegato dello Stato a cui non pago le sue indennità di anzianità, i suoi scatti di grado...non pago loro il rappresentare lo Stato Italiano con dignità e alto senso di responsabilità.  Il Carabiniere, nonostante non pagato come prevede la legge, il contratto di lavoro, ha fatto il suo dovere, nel nome e per conto dell'ordine e la sicurezza dello Stato Italiano.  Qualcuno deve fare un minuto di vergogna in nome e per conto dello Stato Italiano, e questi non sono certo i Carabinieri a doverlo fare, a cui la gente riconosce essere riferimento dello Stato Italiano tutti i giorni in ogni angolo di questo nostro paese, di questa nostra Italia.  Onore ai colleghi di Mamertina e a tutti coloro che svolgono questo delicato compito in nome e per conto dello Stato Italiano da cittadini italiani, in divisa nera a bande rosse e in tutte le Stazioni Carabinieri dove il simbolo dello Stato, quello fuori alla porta d'ingresso, viene rispettato e onorato, nel segno delle regole e delle leggi. Noi le facciamo rispettare e le rispettiamo, ...Noi.    

 

 

Le dichiarazioni stampa del delegato Co.Ce.R. e Co.Ba.R. Calabria, Brigadiere Sebastiano Calabro': "Appena ho appreso la notizia, mi sento di ringraziare il Comandante della Stazione Carabinieri di Oppido Mamertina, Maresciallo Andrea Marino ed i suoi Carabinieri per aver interpretato con onestà e lealtà il senso delle istituzioni, per quanto accaduto nel corso della processione della Madonna delle Grazie."  Melito Porto Salvo (RC), 6 luglio 2014.