A Firenze stamattina, presso la Caserma Baldissera, la cerimonia di avvicendamento del Comandante della Legione Carabinieri Toscana. Alla presenza del Generale di Corpo d'Armata Ugo Zottin, Vice Comandante dell'Arma, Il Generale Mosca cede il comando al Generale Saltalamacchia che ritorna in terra toscana.
Non sono state certo le condizioni climatiche avverse a prendere spazio nella mattinata formale nel piazzaletto interno della caserma baldissera. Tante autorità civili e militari che hanno partecipato al momento dell'avvicendamento del Comandante della Legione Toscana. Il Generale di Corpo d'Armata Ugo Zottin, Vice Comandante dell'Arma dei Carabinieri e Comandante del Comando Interregionale Podgora ha ricevuto gli onori aprendo la cerimonia. Il Generale Alberto Mosca, Comandante cedente, ha voluto ringraziare tutti i carabinieri della Legione Toscana di ogni ordine e grado tenendo a menzionare quanto ha potuto ricevere di motivazione, impegno e senso di responsabilità dai suoi carabinieri di toscana. E' uno degli aspetti che ha tenuto a menzionare nell'ordine del giorno del 4 novembre inviato a tutti i reparti della Legione Toscana. I carabinieri della Legione Toscana tutta, in questo periodo di comando, hanno potuto apprezzare quanta profesionalità, impegno, dedizione e passione sia stata trasmessa nella sua azione di comando. Il Generale Mosca lascerà tra i carabinieri un bel ricordo, ma sopratutto, un bel messaggio di fiducia che potrà essere certamente alimentato dal nuovo Comandante della Legione Carabinieri Toscana. Il Generale Alberto Mosca da domani sarà il Comandante della Legione Allievi Carabinieri in Roma. A lui il Comando della Legione che vedrà formarsi i 1300 circa allievi carabinieri del 132' corso che dai primi di dicembre saranno alle scuole allievi di Roma, Torino, Reggio Calabria, Iglesias e Campobasso. Il Generale Emanuele Saltalamacchia, infatti, dopo le parole di ringraziamento del Generale Mosca, il Generale Saltalamacchia apre il suo discorso di benvenuto con i ringraziamenti al Signor Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Leonardo Gallitelli, ma è stato subito avvolto da una grande emozione che non ha voluto nascondere come spesso riesce bene per il suo tipico e caratteristico aplomb. Sono le parole di ringraziamento e di ricordo a suo padre, carabiniere. Sono proprio questi riferimenti agli affetti familiari che rallentano il suo dire e creano quelle pause che sono state riempite dalla passione di chi da oggi assume il Comando di una Legione che ha sempre portato nel cuore. Mentre fuori pioveva, all'interno procedeva la breve cerimonia che ha visto succedersi due Comandanti che sono apprezzati e stimati dalle istituzioni sul territorio e dai carabinieri toscani. Il Generale Saltalamacchia è stato Comandante Provinciale di Firenze, ma oggi l'incarico che ricoprirà sarà ancor piu' oneroso e di maggiore responsabilità. Lascia l'incarico di Capo del V' Reparto al Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri per ritornare in terra toscana. Il ritorno in toscana con l'incarico prestigioso di Comandante della Legione è di notevole gratificazione per il Generale Emanuele Saltalamacchia, ma, sopratutto, è un grande stimolo a voler far bene per l'istituzione in una terra che tiene e terrà sempre nel cuore. Sicuri che queste premesse saranno certezze, gli auguri di buon lavoro al Generale Emanuele Saltalamacchia e al Generale Alberto Mosca dai carabinieri tutti.