FIRENZE 31 LUGLIO 2015. IL GIURAMENTO DEL 2' CORSO TRIENNALE ALLIEVI MARESCIALLI INSIEME AL 12' CORSO ANNUALE MARESCIALLI. ALLA CERIMONIA IL COMANDANTE GENERALE DELL'ARMA GENERALE DI CORPO D'ARMATA TULLIO DEL SETTE

Per il primo anno nella storia hanno giurato insieme gli allievi del secondo corso triennale allievi marescialli e il dodicesimo corso allievi marescialli annuale. Una cerimonia molto particolare al chiostro della "mameli" a Firenze con il Comandante Generale dell'Arma e il Comandante delle Scuole Carabinieri.

Il chiostro della Caserma "Mameli" di Firenze, all'interno della Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri era invaso da familiari, amici, colleghi. Una cornice suggestiva e storica quella del chiostro della mameli, ma arricchita dalla formalità della cerimonia e dalla passione e dal sentimento forte che dominava quel bellissimo e suggestivo cortile storico. Il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri apre la cerimonia con il sottofondo delle voci dei bambini e dei gemiti dei bimbi figli dell'Arma. Si, quest'anno alla cerimonia non ci sono stati solo gli allievi marescialli al terzo anno del percorso formativo, ma hanno partecipato anche gli allievi marescialli del dodicesimo corso formativo annuale marescialli. Sono i carabinieri e i brigadieri già in servizio che hanno partecipato al concorso interno. Ogni anno al termine dell'anno di formazione lasciavano la scuola per ritornare ai reparti e attendere il decreto per poi indossare il grado con cerimonia separata avanti al proprio Comandante di Corpo. Quest'anno invece tutti gli allievi del corso annuale hanno giurato come tutti i marescialli, con la stessa cerimonia e avanti al Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Generale C.A. Tullio Del Sette, al Comandante delle Scuole Gen. C.A. Pinotti, Al Comandante della Scuola Marescialli e Brigadieri Gen. D. Visone, e con la partecipazione di tutta la scala gerarchica del Comando Scuole dell'Arma dei Carabinieri. E' stato un impegno preso quest'anno quello di giurare tutti insieme ed è stato possibile perchè al Comando c'è chi percorre ogni strada possibile a seguire ogni utile impegno che abbia sempre un taglio istituzionale, funzionale e che renda concreto quello che si deve fare nell'interesse di tutti. Mi piace ricordare l'incontro che fu fatto pochi mesi fà alla Scuola allievi marescialli a Firenze con i colleghi del corso annuale, dove, insieme al Generale Pinotti, i delegati Co.Ce.R. presenti presero l'impegno annunciandolo già ufficiale con la cerimonia a fine corso. L'impegno e la professionalità di tutta la scala gerarchica della scuola marescialli con a capo il Generale Visone ha concretizzato quanto era importante portare a compimento. Una bellissima cerimonia che, per chi come me segue molto da vicino ogni passo che facciamo noi carabinieri giorno dopo giorno, dà un altro importante segnale di crescita funzionale ed organizzativa dando sempre piu' maggiore fiducia a quello che facciamo per gli interessi collettivi.  Il giorno prima della cerimonia mi sono divertito a vedere sui vari profili facebook le foto piene d'orgoglio dei colleghi che indossavano per la prima volta il grado di maresciallo. Lo indossavano insieme ai loro colleghi di corso dividendo l'emozione iniziale con l'immediata goliardia che nasceva spontanea nell'aula della scuola. Questo dodicesimo corso annuale inizia un percorso nel ruolo di maresciallo con un iniezione istituzionale maggiore rispetto ai colleghi dei corsi precedenti. La formalità di una cerimonia sancisce e avvalora il momento della crescita segnando il passo nell'inizio del percorso professionale nel nuovo ruolo ispettori, tra i marescialli dei carabinieri. Da oggi poco piu' di 140 marescialli dei carabinieri del corso triennale andranno a nuovo incarico sul territorio dove alimenteranno in maggior numero le legioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Lombardia, Veneto, Friuli e Piemonte, ed in minor numero le altre regioni.  250 marescialli del corso annuale rientreranno nelle proprie Legioni Carabinieri , nei propri reparti, svolgendo il nuovo ruolo in reparti nuovi e non rientrando piu' nel reparto di provenienza da dove sono partiti per iniziare la formazione come marescialli dei carabinieri. La presenza del Comandante Generale, non prevista nel passato nelle cerimonie di fine corso degli allievi marescialli, ha dato un tono molto particolare nel contesto fiorentino dove si è sempre all'opera nell'impegno di terminare la realizzazione della nuova Scuola Allievi Marescialli dei Carabinieri che vede ancora molteplici difficoltà nelle fasi di definizione della nuova struttura. Chissà se questa del chiostro sia l'ultima cerimonia alla "mameli" e che il prossimo anno questa cerimonia possa aprire ufficialmente la nuova scuola allievi marescialli. Non penso sia realizzabile, ma forse, probabilmente il prossimo anno dal chiostro il Generale Del Sette potrà annunciare l'ufficiale apertura della nuova  Scuola Allievi marescialli di Firenze da Settembre. Con quello che continuiamo a vivere positivamente con queste nuove dinamiche, giorno dopo giorno, davvero tutto è possibile. Oggi diamo il nostro augurio ai nuovi marescialli dell'Arma dei Carabinieri e ai tanti amici e colleghi che lasciano i ruoli brigadieri, appuntati e carabinieri per questo nuovo incarico. A tutti loro l'auspicio di poter concretizzare quanto di meglio possa venire fuori nel ruolo di comando nella gestione delle risorse umane e nelle dinamiche di stimolo a far bene e ad essere d'esempio  e riferimento in un reparto alla guida di uomini e all'assunzione di responsabilità. Ne abbiamo bisogno e ne avremo altrettanta fiducia in un contesto sempre piu' positivivo, lentamente, ma sempre con passi in avanti verso una rinnovata fiducia.

 

 

Un augurio speciale a chi in questa fase formativa si è distinto riuscendo a classificarsi su un podio numerico che ne attesta un impegno ed una professionalità che si è indubbiamente distinta. Per il 2' corso triennale al primo classificato Maresciallo GRASSI Andrea, al secondo, Maresciallo Angelosanto Helvio, alla terza, Maresciallo SIMONETTI Marta.  Per il 12' corso annuale al primo classificato Maresciallo ROSIELLO Carlo, al secondo, Maresciallo PROIETTI Davide e d al terzo, Maresciallo SPATARO Paolo.