
Il Ministro della Difesa Pinotti è stata chiara e ha fatto ordine tra le perplessità e i dubbi avanti ai rappresentanti del CoCeR interforze. 80 euro netti sino al riordino dei ruoli. Saranno per tutti esclusi i dirigenti. Il Ministro della Difesa informa i delegati sulle posizioni del Governo e sulle questioni d'interesse del comparto.
Il Ministro della Difesa era da un anno che non si ritrovava nell'assemblea del CoCeR Interforze. Ci eravamo lasciati con altri stati d'animo e altre tensioni, proprio nell'ultimo trimestre dello scorso anno. L'incontro di auguri in occasione per le prossime festività natalizie si è subito trasformato in un occasione di aggiornamento per i rappresentanti militari del comparto direttamente dalle parole ufficiali del Ministro della Difesa. Alla presenza del Capo di SMD, Generale Graziano e del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Generale Del Sette, rispettivamente alla destra ed alla sinistra del Ministro, il senatore Pinotti ha dato aggiornamento di quelle che sarebbero stati gli interventi definitivi nella manovra di stabilità in approvazione. Saranno 80 euro netti e strutturati e sino al riordino delle carriere. saranno 960 euro all'anno e saranno per tutti. Non saranno per i dirigenti ma saranno inclusi gli ufficiali con trattamento economico dirigenziale, i cosidetti "omogenizzati". Il Ministro ha parlato anche di riordino. Ha confermato l'intenzione del Governo di portarlo a termine oltre al fatto di aver inserito nella manovra di stabilità un correttivo che chiarisce che, per il principio di equiordinazione, il riordino è da intendersi per tutto il comparto difesa e sicurezza. Non ha negato, la senatrice, che l'impegno economico sul rinnovo contrattuale è un picolo segnale e che si puo' certo fare di piu'. Il Ministro ha anticipato che c'è un incremento che và dal 5% al 10% per il F.E.S.I. anno 2016, Fondo Efficienza Servizi Istituzionali, a fronte dei vari incrementi del 2% e del 3%. L'occasione è stata utile per il Ministro di aggiornare i delegati del CoCeR Interforze della posizione di Governo sulla situazione dei fucilieri del Marina Militare e sulla questione internazionale di cui si resta fiduciosi tutti di chiudere quanto prima nel migliore dei modi. L'incontro con il Ministro ha validato un placet per un 2016 ann'insegna di collaborazione, impegno e fiducia reciproca che deve portare a termine interventi importanti che possono dare una risposta economica e funzionale che puo' lasciare il segno positivo per decenni a tutti gli apaprtenenti del comparto difesa e sicurezza. Ci sono stati vari interventi dei delegati dove il signor Ministro ha dato pronta risposta, ma, dopo poco, ha dovuto lasciare l'aula per gli impegni dovuti proprio alle votazioni inerenti la manovra di stabilità. Il Ministro della Difesa Roberta Pinotti ha lasciato la "sala diaz" lasciando un aria di fiducia per un 2016 che deve portare risposte concrete. Sarà un anno 2016 intenso e che dirà molto su quelle che sono e che saranno i risultati e i progetti di Governo. Al Ministro della Difesa và tutta la fiducia degli appartenenti al comparto con le stellette e l'auspicio che la sua determinazione e la sua coerenza resti immutata anche difronte alle varie difficoltà ed agli ostacoli che si creeranno nel percorso che porterà tutto il comparto a poter concretizzare le aspettative degli uomini e donne in divisa che onorano con responsabilità e senso del dovere il ruolo al servizio dello Stato Italiano, della nostra patria, del nostro paese. Auguri Ministro Pinotti, Buon anno 2016. Che sia un anno di impegno, di responsabilità, ma sopratutto di risposte che possano tramutarsi in motivazione e stimolo per continuare ad essere riferimento dei cittadini italiani al servizio del paese, il nostro paese.