Dal gennaio 2016 con il cedolino unico i carabinieri visualizzano sullo statino paga il dettaglio al netto delle loro indennità, cosa che prima si visualizzava in un unico totale complessivo netto alla mano. Sul social network è il panico. Dagli 80 euro a Renzi si cercano i colpevoli del ribasso improvviso, poi...ci rende conto della realtà
E' stato il Governo Renzi, sono state le 80 euro che hanno assorbito i tagli sulle indennità, per darci le 80 euro hanno tagliato dall'altra parte, ecco la fregatura, hanno aumentato la tassazione...ci hanno fregati. Di tutto e di piu' quando a confronto ci sono oltre 18mila carabinieri nel nostro gruppo PIANETACOBAR sul social network facebook. ma il caos si è esteso anche all'esterno con i messaggi di allarme via whatsapp, sms e le telefonate di protesta ai vari rappresentanti dei carabinieri. Una sorta di tsunami che si è alzato non appena i carabinieri hanno visto il netto delle loro indennità sullo statino paga con il nuovo sistema del "cedolino unico" . Nulla è cambiato, proprio nulla. La legge ha unificato al Ministero Economia e Finanze M.E.F. lo statino paga da questo gennaio 2016. A questo statino è stata aggiunta una seconda pagina dove è riportato il dettaglio delle competenze accessorie. A differenza dello specifico del "lordo", relativo al Lordo RAP, e "netto", relativo al Netto RAP, in questa seconda pagina di dettaglio vengono specificati i dati relativi al "lordo RAP", "netto RAP", IRPEF e "netto alla mano". Chi poi ha voluto effettuare il confronto degli importi tra la mensilità dei mesi precedenti e quella di gennaio 2016 , non avendo presente di confrontare il Netto RAP mesi precedenti e il Netto RAP del dettaglio in del mese di Gennaio 2016, ha trovato dati non corrispondenti in negativo. Il pagamento delle ore di lavoro straordinario sono state calcolate con l’aliquota massima relativa al mese di dicembre 2015, leggermente maggiore alla reale, in quanto tali importi dovevano essere pronti prima del lancio stipendiale al fine di ottenere autorizzazione alla spesa dal MEF. Questo calcolo però non ha modificato il totale IRPEF che il singolo amministrato ha pagato nel mese di Gennaio 2016 in quanto l’importo in più è stato compensato con un minore esborso di tributo sui restanti emolumenti. Bisogna anche tener presente che il trattamento stipendiale mensile è provvisorio ed oggetto di rideterminazione che viene sempre fatta a fine anno. In qualche caso sono mancate le competenze relative a indennità di turnazione, ore di straordinario e presenze, non perché ci sia stato un errore ma perché le Sezioni Amministrative Provinciali potrebbero non aver fatto in tempo ad inserire tutti i dati previsti in relazione ai pochi giorni utili all'accesso al sistema di inserimento dati dovuto proprio al passaggio a questo nuovo sistema. La differenza unica è stata quella di visualizzare le ritenute specificate e distinte a differenza dello statino paga dell'anno 2015 in cui, invece, erano inglobate, ma gli importi non sono assolutamente cambiati, su questo non c'entra il Governo, no. Ma il Governo puo' prendere atto di quelle che sono le indennità netto alla mano corrisposte ai carabinieri per un ora notturna, per un ora di straordinario a ricevere il pubblico, per la reperibilità, per aver fatto una pattuglia, per lavorare il giorno di natale, per lavorare di domenica. Se resto un ora in piu' alle sei ore quotidiane per ricevere il pubblico alla Stazione Carabinieri prendero' 6 euro. Se sono reperibile tutto il giorno per esigenze di ordine e sicurezza pubblica prendero' 3,49 euro. Se sono di pattuglia fuori prendo 3,38 euro. Se lavoro di domenica prendo 6,76 euro e se lavoro a Natale, Capodanno, Pasqua etc. prendero' la piu' alta indennità in assoluto, 22,53 euro. E' cosi' da 10 anni quando fu fatto l'ultimo contratto normativo che aveva previsto stanziamenti economici. In questi anni ci sono stati diversi interventi a livello centrale dove sono state evidenziate disparità di trattamento tra le indennità del carabiniere che prende per il servizio esterno e quelle medesime che il Governo stanzio' dal 2010 per le attività "strade sicure" congiunte con le forze armate. Disparità evidenti e rilevanti che evidenziavano quanto il carabiniere prendesse molto meno rispetto al militare comandato per quel servizio, medesimo servizio e svolto insieme. Questione già programmata e pronta per essere aedeguata a medesima corresponsione per entrambi, il militare ed il carabiniere. Ma come questo esempio, ce ne sono diversi che vanno ad evidenziare quanto siano poco remunerative, misere, quelle indennità che dovrebbero dare quel quid economico in piu' per determinate attività che si differenziano dal normale servizio istituzionale delle 36 ore settimanali. Quelle indennità che portano lo stipendio delle 1400 euro mensili a stipendio appena decoroso. Sono queste indennità che il carabiniere và inseguendo tutti i mesi per fare lo stipendio e per dare dignità alla propria vita familiare e alla propria vita da carabiniere. Quanto il carabiniere lavori con dedizione e senso di responsabilità e vada avanti sempre e comunque lo si dimostra anche dal fatto che solo in questi giorni tantissimi carabinieri hanno scoperto il netto alla mano della singola indennità. Ovviamente chi fà amministrazione, chi si occupa del settore, non aveva da scoprire, proprio nulla. Ma per chi è impegnato nelle dinamiche operative di tutti i giorni e si ferma per qualche istante solo al 20 di ogni mese per fare il download dello statino paga in pdf dall'area dedicata sul portale intranet, è sembrato proprio trovarsi davanti ad una fregatura. Rincorrere quelle indennità mensilmente, come si rincorre alla ricerca dei malviventi, e scoprire che tanti altri ruoli e lavoratori nella società prendono molto piu' di te che rischi la vita ad ogni secondo delle tue 6 ore giornaliere di lavoro...non è bello, proprio no. Abbiamo parlato delle nostre indennità, delle nostre misere indennità e dei nostri stipendi da fame in televisione, a skytg24, a La7, alla Rai,... sulle testate giornalistiche nazionali come Corriere della Sera, Repubblica, Il Fatto Quotidiano, Panorama, etc. Lo abbiamo fatto in occasione del blocco stipendiale, lo facciamo ad ogni occasione quando l'argomento è la nostra economia di carabinieri, quanto vale il nostro servizio di carabiniere per le casse dello Stato. Oggi ci troviamo difronte a 80 euro mensili che, seppur netti e senza parte previdenziale, portano alle nostre famiglie un piccolo contributo temporaneo che pesa proprio perchè i nostri stipendi non sono quelli di chi puo' fare una vita decorosa, ma semplicemente mediocre. Le indennità vengono modificate in occasione del contratto normativo che, invece ora è unificato con il contratto economico. Prima ci volevano 4 anni per un contratto normativo e 2 per quelloe conomico, ora entrambi sono in un unico contratto normo-economico triennale. Contratto unificato che mai ad oggi abbiamo trattato prima per il blocco e oggi perchè ancora da aprire è il tavolo delle trattative. Ma un contratto deve avere una base fondamentale, i soldi, lo stanziemnto. Ne abbiamo ampiamente parlato in questi mesi e avuto conferma nell'approvazione della manovra di stabiltà per l'anno 2016, i soldi stanziati possono portare solo ad un aumento stipendiale netto che supera di poco i 5 euro. Forse dovremmo utilizzare questi fondi solo per modificare le indennità, ma non si puo' certo pensare di lasciare i colleghi che svolgono mansioni diverse dalla possibilità di avere indennità in una condizione di staticità economica che già permane da diversi anni e che ha messo in condizioni di mediocrità economica le familgie dei carabinieri. Con il Governo ci sono stante situazioni da portare avanti, ma bisogna trovare adeguati fondi o seguire questo inizio di defiscalizzazione che il Premier Renzi ha voluto porre in essere e formalmente richiesto da noi rappresentanti di carabinieri nei vari incontri di Governo. Le 80 euro provengono da un operazione di defiscalizzazione, bene, allora iniziamo a defiscalizzare tante di quelle voci stipendiali che ci rendono uomini e donne al servizio del paese per curare l'ordine e la sicurezza e mettendo al nostra vita nel mediocre conto spese a noi dedicato dal nostro paese e per quello che siamo responsabilmente portati a continuare a fare e a garantire di fare.