IL MINISTRO DELLA DIFESA PINOTTI CONDIVIDE LA PIENA SODDISFAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI CON I DELEGATI CO.CE.R. INTERFORZE E CON I COMANDANTI DI VERTICE. RIORDINO CARRIERE E 80 EURO E NON SOLO.

Si. Promessa mantenuta sia sul riordino delle carriere e sia sugli ottanta euro. Il Ministro della Difesa Roberta Pinotti si presenta con tutti i Comandanti di Vertice e condivide con i delegati Co.Ce.R. Interforze il momento di soddisfazione per il raggiungimento degli obiettivi che oggi costituiscono comunque un risultato storico.

" IL CO.CE.R. CARABINIERI A SEGUITO DELL'INCONTRO ODIERNO CON LA SIGNORA MINISTRO DELLA DIFESA ROBERTA PINOTTI ED I VERTICI MILITARI, ESPRIME PIENA SODDISFAZIONE PER IL GRANDE SFORZO ESEGUITO DAL GOVERNO NEL REPRIMERE E DISTRIBUIRE MAGGIORI RISORSE AL COMPARTO DIFESA / SICUREZZA , IN LINEA CON QUANTO AUSPICATO DA QUESTO ORGANISMO. NELL'OCCASIONE  RINGRAZIA  ULTERIORMENTE IL MINISTRO DELLA DIFESA PER AVER AFFERMATO LA PIENA DISPONIBILITA' AL CONFRONTO CON GLI ORGANISMI DI RAPPRESENTANZA CHE CONTINUERANNO A LAVORARE IN SINTONIA CON GLI STATI MAGGIORI. AL FINE DI POTER GIUNGERE AL COMUNE OBIETTIVO DI SODDISFARE LE LEGITTIME ASPETTATIVE DEL PERSONALE. - ROMA 8 FEBBRAIO.2017. "   Queste sono le battute sul pc che chiudono la giornata intensa che ha preceduto l'incontro delle ore 17 a palazzo esercito tra il CoCeR Interforze e il Ministro della Difesa alla presenza di tutti i Comandanti di Vertice.  Poco dopo le 17.00è iniziato l'incontro, presso la sala Diaz dello Stato Maggiore Difesa, con il Ministro della Difesa, Sen. Roberta Pinotti, ed i Co.Ce.R. Guardia di Finanza, Esercito, Marina ed Aeronautica, unitamente ai Comandanti di vertice. Tutti i delegati del CoCeR Interforze sapevano che il Ministro avrebbe dato comunicazioni ufficiali sull’emanazione, da parte del Governo, del DPCM di ripartizione delle somme, stanziate con la recente legge di stabilità, art. l – comma 365 – della Legge 11 dicembre 2016, n. 232, per il riordino delle carriere e dei ruoli del personale del comparto difesa e sicurezza  e per il bonus sicurezza, 80 euro per tutti gli operatori non contrattualizzati.  Il Ministro della Difesa ha aperto subito tenendo a precisare che e' motivo di soddisfazione poter ufficializzare l'impegno che si concretizza con in attenzione per il comparto con una scelta che ha portato ad uno stanziamento  a regime che finalmente portera' a realizzare il riordino delle carriere.  Non solo ma contestualmente all'incremento dei fondi si è' aggiunto quello dedicato al bonus. L’erogazione del bonus sicurezza per l’anno 2017, a partire da Gennaio, in attesa dell’emanazione DPCM di ripartizione delle risorse, che avverrà nei prossimi giorni e non più' tardi di fine febbraio. Le 80 euro saranno corrisposte con le stesse modalità utilizzate per il 2016 e la sua stabilizzazione a regime, con procedure ancora da definire, a partire dal 1 Gennaio 2018. Si prevede che con lo stipendio  di Marzo verrà ripristinato il bonus e contestualmente corrisposti gli arretrati dei mesi di Gennaio e Febbraio. La definizione in tempo stretti dei relativi provvedimenti di riordino dei ruoli del comparto difesa e sicurezza, per cui è stato ipotizzato uno stanziamento di 977 milioni di euro. Poi saranno circa 130 milioni di euro, invece, le somme che andranno ad alimentare la parte dedicata al rinnovo dei contratti del comparto difesa e sicurezza. Su questi ultimi poi di vedra' come negli impiegarli con il confronto tra le parti. E' comunque un momento importante perchè siamo difronte ad una dimostrazione palese di attenzione che il Governo dà al comparto difesa e sicurezza. Qualcosa di cosi' concreto e funzionale che, gaurdando indietro, bisogna andare in là quasi un decennio. Si mette la firma su un  riordino tanto nominato e desiderato negli anni ma che mai aveva avuto il concretizzarsi lasciando gli appartenenti del comparto difesa e sicurezza davanti alal consapevolezza che mai si sarebbe potuto fare. Pensare che siamo in momenti difficili, dove, un Governo, mette un punto fermo su forze armate e forze di polizia ripagando il senso di responsabilità e le dedizione che gli uomini e donne del comparto difesa e sicurezza  mettono in campo tutti i giorni in Italia e all'estero. Un pensiero "onesto" và a chi fece queste promesse che oggi sono state mantenute dal prosieguo delle attività di questo Governo. Il pensiero và al signor Renzi e l'onestà intellettuale di un carabiniere scevro da "opportunismo" politico che non puo' che riconoscergli questo raggiungimento di un traguardo comunque storico. Il ringraziamento è verso chi, Presidente e Ministri, hanno portato avanti con coerenza impegno di Governo che và a dare piccoli ma importanti riconoscimenti economici che si associano ad interventi riordinativi che daranno una iniezione importante di stimolo, incentivo e rigeneramento nelle carriere del personale del comparto. La gratificazione è verso Roberta Pinotti, Ministro della Difesa, che è sempre stata vicino al comparto per i diversi ruoli e incarichi ricoperti sentendo il ruolo e operando nell'interesse e come una "madre" con i suoi figli. Rigida, determinata ma allo stesso tempo passionale e vera, tanto vera quanto necessario per poter contribuire a pieno in un lavoro di squadra che ha portato a questo risultato. Certo ci sono quelle dichiarazioni e quei comunicati politicizzati che devono semplicmente far sventolare una bandiera e non certo fare gli interessi di chi opera con sacrificio e impegno meritevole di adeguate attenzioni e riconoscimenti istituzionali. Ora ci si concetra negli ultimi passi da fare prima di chiudere questo riordino dei ruoli, prima di percepire la corresponsione mensile degli 80 euro e prima di aprire finalmente alle fasi del rinnovo contrattuale che finalmente si muoverà dopo un lungo stop di anni. La fiducia, il lavoro, l'impegno e la collaborazione hanno portato tutti a prendere il raggiungimento di questo obiettivo come un documentato motivo di mantenere piu' vivo il sentimento di fiducia e di vedere migliore quello che sarà domani.